Nel mondo dell’impresa siamo abituati a pensare in termini di numeri, budget, organigrammi. Investiamo in tecnologia, rinnoviamo i processi, inseguiamo l’efficienza. Ma c’è un asset silenzioso, spesso trascurato, che può fare la differenza tra una fase di stallo e un’accelerazione improvvisa: le relazioni.
Non parliamo (solo) di vendite o di networking da aperitivo. Parliamo delle connessioni autentiche e funzionali che un imprenditore o un manager costruisce nel tempo: con i propri collaboratori, con altri imprenditori, con consulenti, fornitori, ex colleghi, clienti passati, persone incontrate una volta sola ma rimaste nella memoria.
Spesso non ci si fa caso. Ma tutt’oggi, nel momento in cui cerchi una soluzione, un’idea, un contatto… prima ancora di andare Google. Vai con la mente alla tua rubrica, ti ricordi di una cena, di una stretta di mano, di una frase sentita a un evento. E da lì, succede qualcosa.
In HiSkill lo vediamo ogni giorno: le aziende che crescono di più non sono quelle che “sanno tutto”, ma quelle che sanno chi chiamare. E che hanno saputo costruire, nel tempo, un sistema relazionale solido, eterogeneo, generativo. Un sistema “da persona a persona”.
